Scuola La Salle festeggia 180 anni. Messa in duomo con 700 invitati

La scuola La Salle di Parma festeggia i 180 anni dalla fondazione. Con una messa solenne in duomo e un banchetto all’interno dell’istituto con centinaia di allievi ed ex allievi, la storica scuola celebra la sua lunga e ricca storia a Parma.

Chiamati dal governo di Maria Luigia nel 1837 per far scuola ai bambini della città, l’istituto divenne in breve tempo la maggiore istituzione scolastica del Ducato, con alunni ammessi tutti gratuitamente. In crisi dopo l’unità d’Italia, che sequestrò i beni di tutte le congregazioni religiose, si riprese grazie all’appoggio di famiglie cattoliche abbienti. In epoca fascista aprì anche le scuole medie. La sede storia de La Salle di Parma era vicino alla cattedrale, spazi lasciati pochi anni fa per ampliare le aule. Oggi accoglie quasi 500 bambini e ragazzi fra materna, elementare e medie.

I festeggiamenti inizieranno sabato 18 marzo alle ore 9,00 con una messa presideuta dal vescovo Enrico Solmi in cattedrale. Seguirà un concerto del coro Cake & Pipe presso la scuola in via Berzioli e poi pranzo al sacco sempre all’interno dell’istituto.

La scuola ha invitato alunni, genitori, ex alunni, insegnanti e tutti i simpatizzanti e le adesioni registrate superano le 700.

Nella sua lunghissima storia – è indubbiamente la scuola più antica di Parma – ha educato molte personalità importanti, il più eminente fu il vescovo beato Guido Maria Conforti. Anche di recente l’albo degli studenti presenta molti nomi noti: sono lasalliani ad esempio l’ultramaratoneta Paolo Bucci, il rugbysta nazionale Oreste Venè, l’editore Antonio Battei, gli imprenditori Gilberto Greci, Alberto Greci e Giuliano Mingori, il senatore Giorgio Pagliari, l’assessore Michele Alinovi, l’ex politico Giampaolo Lavagetto, l’avvocato Alberto Guareschi, l’avvocato Davide Fratta, già presidente della Famija Pramzàna, Luciano Dazzi che è stato direttore dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna, anche Calisto Tanzi fu allievo de La Salle.